Quebradas y Misiones

Da lunedì 13 gennaio a mercoledì 5 febbraio 2025

IN BREVE

Quebrada y Misiones è un viaggio dedicato a chi non ha ancora scoperto l’America del Sud attraverso un approccio delicato con le bellezze che quella terra sa offrire. Un itinerario di 3 settimane a cavallo tra gennaio e febbraio quando laggiù l’estate è matura e si prepara a cedere il passo all’autunno. Ma è allo stesso tempo un viaggio pensato per chi invece dell’America latina crede di aver visto tutto e invece non ha scoperto ancora la severità delle Misiones Argentine, la bellezza assoluta delle Quebrade del Nord Ovest Andino e le meravigliose cascate di Iguaçu, spesso lasciate da parte perché troppo isolate dai classici itinerari motociclistici.

Un itinerario inedito che si snoda in una zona dell’America Latina a cavallo di Argentina, Bolivia, Paraguay ed Uruguay. Un percorso che tocca le bellezze nascoste delle Quebrade Andine, le città coloniali boliviane e uruguaiane, le misteriose Misiones dell’Argentina e del Paraguay, per non nominare le possenti cascate di Iguaçu che da sole valgono sicuramente il viaggio!

Un circuito ad anello che parte e ritorna a Montevideo, effettuato con le nostre moto spedite via nave in loco in una zona poco conosciuta e non toccata da turismo di massa, attraverso strade asfaltate e sterrati semplici, che segue i fiumi più imponenti del Sud America e tocca le elevate creste andine.

Non ci rimane che partire!

durata

22 giorni effettivi di permanenza

chilometri

Totale 5900 km tutto su asfalto

media/giorno

350 km/giorno

partenza

Montevideo

arrivo

Montevideo

giorni di sosta

2 interi giorni di sosta nella località più interessanti del percorso

Programma di viaggio

1° giorno, in volo verso Montevideo

Partenza dall’aeroporto che rimane a voi più comodo o che meglio offre un volo intercontinentale verso il Sudamerica. Scalo a Madrid e proseguimento per Montevideo, pernottamento in volo

2° giorno, Montevideo
Arrivo nella capitale uruguaiana in primissima mattinata, trasferimento in hotel e quindi nel porto dove potremo prelevare le nostre moto spedite dall’Italia

3° giorno, Montevideo

Fondata dai portoghesi nel XVIII secolo, Montevideo, oltre ad essere la capitale politica dell’Uruguay è anche il centro economico e culturale del Paese. Trascorrere una giornata in questa città significa scoprire le antiche tracce del passato che si mescolano perfettamente con lo sviluppo moderno. Dalla città vecchia al lungo mare, ai mercati passando per palazzi e teatri ci immergeremo profondamente nello spirito di questa città.

4° giorno, Montevideo – Colonia del Sacramento, 200 km

Giusto poco più di un paio d’ore di trasferimento per arrivare a Colonia del Sacramento, fondata nel 1680 e dichiarata Patrimonio dell’Umanità sin dal 1955. Deliziosa, semplice e pittoresca, passeggiare nel suo Barrio Històrico con le sue due piazze principali, Plaza de Armas e Plaza Mayor 25 de Mayo sarà come tornare indietro nel tempo.

5° giorno, Montevideo – Buenos Aires, 10 km
Giusto una manciata di km e 1 ora e mezza di navigazione sul Mar de la Plata ci separano da Buenos Aires. Arrivo nella capitale argentina in tarda mattinata, espletamento delle formalità doganali e rimanenza della giornata dedicata alla visita di tutto quello che Buenos Aires sa offrire: la Casa Rosada, il Cementerio de la Recoleta, il Barrio del Caminito per concludere la serata in uno degli affascinanti ristoranti di Puerto Madero o in una milonga

6° giorno, Buenos Aires – Rosario  310 km
Partenza in direzione Est, è il Rio Paranà che oggi farà da filo conduttore, ci dirigiamo verso la città natale del “Che”! Lungo il percorso sosteremo presso la Reserva Natural Otamendi dove potremo osservare i simpatici Capibara. Arrivo a Rosario nel tardo pomeriggio ancora in tempo per qualche escursione

7° giorno, Rosario – Cordoba, 400 km

Oggi ci avventuriamo nelle Sierras Centrali dell’Argentina e Cordoba, affascinante insieme di vecchio e nuovo, è la nostra destinazione finale. È qui che, chi vorrà, potrà visitare dall’interno la casa di Ernesto Guevara ma assolutamente da non perdere è il Museo della Memoria dedicato ai “desaparecidos”.

8° giorno, Cordoba – Parco Ishigualasto,  450 km

Attraverso la zona delle Estancias Gesuite ci dirigiamo verso la catena andina e la fascia desertica che la precede. Lungo il percorso sosta all’Estancia Santa Catalina, forse la più incantevole tra le Misiones delle Sierras. Arrivo a destinazione attraverso lande deserte e affascinanti strade sperdute.

9° giorno, Parco Ishigualasto- San Blas de los Sauces, 400 km

Di buon mattino iniziamo la visita del Parco Ishigualasto che ci saprà affascinare con il suo paesaggio lunare e le bizzarre formazioni create dagli agenti atmosferici, come il “sottomarino” e il “campo da bocce”. Pochi km e un’altra sosta è d’obbligo presso un altro parco, quello del Canyon di Talampaya, dove nere rocce brunite dal sole sono ammantate da sabbia dorata in uno scenario che somiglia molto al Sahara algerino. Attraverso la spettacolare strada, asfaltata recentemente, che attraversa la Cuesta de Miranda ci apprestiamo verso la nostra destinazione finale con gli occhi pieni di immagini meravigliose

10° giorno, San Blas de los Sauces – Cafayate, 360 km

Proseguiamo lungo la mitica Ruta 40, ora perfettamente asfaltata ma ancora ricca di fascino. La prima visita di oggi è dedicata a Quilmes, antico villaggio precolombiano e tuttora sede di una comunita Diaghita. Ci immergiamo poi nei vigneti, tra i più famosi in Argentina, fino a raggiungere la graziosa Cafayate con il suo stile architettonico misto tra il coloniale e il barocco

11° giorno, Cafayate – Humahuaca (altitudine 2.980) 410 km
Giornata colorata quella che ci aspetta oggi! Dal Cerro de los Siete Colores nei pressi di Purmamarca al rosso sangue della Quebrada de Humahuaca. Spettacolo suggestivo, la Quebrada è una tavolozza di colori unica e costellata da pittoreschi villaggi indigeni. Lungo il percorso sosta a Maimarà e alla spettacolare “Paleta del Pintor” e visita al Pucarà di Tilcara

12° giorno, Humahuaca – Embarcacion, 340 km

Ritorniamo leggermente a sud per poi invertire di nuovo la rotta e puntare decisamente a Nord. Le vaste pianure alluvionali si estendono davanti ai nostri occhi svelando un paesaggio retrò fatto di campi e pascoli dove la vita scorre lenta e indisturbata da decenni

13° giorno, Embarcacion – Villamontes (Bolivia), 240 km

Pochi km per entrare in Bolivia nella Regione del Gran Chaco, teatro di una sanguinosa quanto inutile guerra combattuta negli anni 30 dello scorso secolo. Arrivati a destinazione potremmo osservare le testimonianze di questo evento nel museo cittadino dedicato a questo evento.

14° giorno, Villamontes – Filadelfia (Paraguay) , 430 km
Intrapresa la Carretera Trans-Chaco, frequentata dai contrabbandieri, ci lasceremo la catena Andina alle spalle procedendo spediti sulle pianure del Paraguay. Tappa leggermente lunga e con una frontiera di mezzo ma resa veloce dalla quasi assenza di traffico e presenza umana

15° giorno, Filadelfia – Asuncion, 460 km

Le strade pianeggianti del Chaco Paraguaiano ci accompagneranno nella giornata di oggi in un paesaggio agreste quasi malinconico. Il Paraguay, quasi completamente ignorato dal turismo, conserva ancora però un fascino intatto e regala spaccati di vita degni del secolo scorso.

16° giorno, Asuncion 
Giornata di riposo e di visita alla capitale uruguaiana. Il Palacio del Gobierno, la Iglesia de la Santisima Trinidad, il Panteòn Nacional de los Heroes saranno solo alcune delle bellezze che offre Asuncion

17° giorno, Asuncion – Iguaçu (Brasile) km 360,00

Una breve tappa ci divide dalla sosta clou del viaggio, la percorriamo in tranquillità fermandoci ogni volta la curiosità desti il nostro interesse. Lasciamo il Paraguay ed entriamo in territorio brasiliano nel paese di Foz do Iguaçu.

18° giorno,  Iguaçu

Intera giornata dedicata alla visita delle sbalorditive Cataratas del Iguaçu, uno dei più bei spettacoli che si possano ammirare al mondo! Nel pomeriggio possibilità di escursioni in barca alla Isla Grand San Martin o escursioni a piedi nell’omonimo parco.

19° giorno, Iguaçu – Posadas (Argentina)  km 310

Ci dirigiamo verso la zona delle Misiones Gesuite, San Ignacio Minì è soltanto una di quelle che ci fermeremo a visitare. Un’altra potrebbe essere Santa Ana o Loreto, ma in ogni caso, qualsiasi sia la Misiones che decideremo di visitare sarà un approccio affascinante con la storia del XVII secolo.

20° giorno,  Posadas – Paso de los Libres, km 350

Giornata di trasferimento nella quale ci dirigiamo verso il Rio Uruguay seguendone il corso per diversi km. Usciamo dalla regione di Misiones per entrare in quella di Entrerios, simpaticamente chiamata Mesopotamia dagli abitanti del posto.

21° giorno, Paso de los Libres – Paysandú (Uruguay),  km 380

Guidati sempre dal fiume Uruguay procediamo verso sud per poi attraversarlo ed entrare definitivamente nell’omonimo paese. Arrivo in serata a Paysandú terza città dell’Uruguay per estensione e numero di abitanti.

22° giorno,  Paysandù – Montevideo, km 430

Ultimo giorno di viaggio ma non per questo privo di interesse. Una piccola deviazione lungo il percorso ci porterà a Fray Bentos dove testimonianze industriali del secolo scorso ci lasceranno immaginare quanto poteva sembrare prospera l’economia di questo paese.

23° giorno, lunedì: Montevideo

Riconsegna delle moto al porto di Montevideo ed espletamento delle formalità doganali, rimanenza della giornata per relax o dedicata agli ultimi acquisti

24° giorno,  Montevideo – Rientro

Partenza nel primo pomeriggio con volo intercontinentale verso l’Europa e scalo a Madrid, rientro in Italia a metà mattinata del giorno successivo

mancano...

Day(s)

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Hour(s)

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Minute(s)

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Second(s)

Il tour verrà confermato al raggiungimento di 12 partecipanti

Quote

Conducente moto in camera condivisa: euro 5.490,00
Con un minimo di 12 partecipanti

Passeggero: euro 5.490,00

Supplemento singola: euro 1.990,00

Trasporto moto: euro 2.950,00 con un minimo di 8 moto

Quota volo: Con partenza da Milano e scalo a Madrid a partire da Euro 1.000 in classe Economy (costo da verificare all’effettiva emissione del biglietto)

 

R

La quota comprende

  • 22 pernottamenti in hotel 3/4/5 stelle o i migliori disponibili in loco con trattamento di B&B
  • 18 cene
  • Passaggio nave per moto e conducenti/passeggeri da Colonia del Sacramento a Buenos Aires
  • Trasferimento dall’aeroporto di Montevideo all’hotel e viceversa
  • Ingresso ai parchi Ishigualasto, Talampaya e Iguacu
  • Accompagnatore dall’Italia
  • Veicolo assistenza al seguito per recupero moto in panne e trasporto eventuale bagagli
O

La quota non comprende

  • Tutti i pranzi
  • Tutte le bevande
  • 4 cene
  • Il carburante
  • Assicurazione RC locale per Uruguay, Argentina, Bolivia, Paraguay e Brasile

Termine iscrizioni entro il 30 agosto 2024