Programma di viaggio

1° Giorno : Bologna-Lerici, 200 km

Appuntamento a Bologna, baricentro d’Italia e capoluogo della “Motor Valley” dell’Emilia-Romagna; sbrigate le formalità dell’accoglienza, cominciamo subito ad arrampicarci sull’Appennino lungo la antica strada “Porrettana”, per poi iniziare una lenta attraversata verso Ovest per montagne sempre più selvagge e entusiasmanti sia come paesaggi che come emozioni di guida, fino ad imboccare la Garfagnana e svalicare le Alpi Apuane, bianchissime del marmo di Carrara, per poi scendere a precipizio verso la Versilia seguendo la curva della costa tirrenica fino a Lerici, che ci accoglie con la sua bellezza senza tempo. Questa località costiera incantevole è situata tra le dolci colline e il Mar Ligure; Lerici è celebre per il suo pittoresco porticciolo, le stradine lastricate e i colorati edifici che si affacciano sul mare, nonché per la sua atmosfera romantica e la vista panoramica formidabile sul Golfo dei Poeti!

2° Giorno : Lerici-Savona, 255 km

La giornata di oggi è dedicata al periplo della Liguria, dalla Riviera di Levante a quella di Ponente, uno spettacolo unico in cui l’abbraccio tra mare e monti diventa una sinfonia di colori e forme. Piccoli borghi aggrappati alle colline sfoggiano facciate dai toni pastello, mentre terrazzamenti di ulivi si estendono fino ai picchi delle Alpi Liguri. Ammiriamo dall’alto l’incanto delle Cinque Terre fino a Portofino, aggiriamo a monte Genova con il suo indaffarato porto, e proseguiamo il nostro viaggio verso occidente. Le strade panoramiche lungo la costa offrono una vista spettacolare sul Mar Ligure, mentre il blu del cielo si mescola con il verde della vegetazione mediterranea.

3° Giorno : Savona-Venaria Reale, 200 km

Ci lasciamo definitivamente alle spalle la splendida riviera per far rotta tutta a Nord, svalicando le Alpi liguri dal Colle di Cadibona. Entrati in Piemonte, scorriamo velocemente attraverso il suo entroterra per avere il pomeriggio a disposizione per visitare l’incantevole Reggia “Venaria Reale”, grandioso complesso alle porte di Torino che vanta alcune delle più alte espressioni del barocco universale: dall’incantevole scenario della Sala di Diana alla solennità della Galleria Grande e della Cappella di Sant’Uberto con l’immenso complesso delle Scuderie Juvarriane, opere settecentesche di Filippo Juvarra.  Dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco nel 1997 è aperta al pubblico nel 2007, insieme ai suoi 60 ettari di Giardini ed ai 3.000 ettari recintati del Parco La Mandria.

4° Giorno : Venaria Reale-Mandello del Lario, 260 km

Dalla corte della famiglia Sabauda a quella dell’Aquila della Moto Guzzi! Ci dirigiamo verso est attraverso il pittoresco Canavese, con le sue strade tranquille e colline ondulate; attraversiamo Ivrea, città storica ai piedi delle colline moreniche, e procediamo verso Biella lungo una strada che si culla fra montagne e borghi rurali. Nel bel mezzo della frenetica Lombardia, scopriremo una inaspettata oasi di pace e di verde attraversando immersi nella natura la magia del Parco della Pineta di Appiano Gentile fino ad arrivare a Como e al suo celeberrimo lago che costeggeremo fino alla sua perla Bellagio, e da qui alla Patria di tutti i Guzzisti, Mandello del Lario!

5° Giorno : Mandello del Lario-Arabba, 360 km

Ci lasciamo alle spalle il dolce richiamo del lago e ci prepariamo a una giornata tutta in alta quota: percorriamo velocemente la Valtellina senza farci distrarre da un paesaggio che pare un dipinto vivente, con vigneti che si arrampicano sulle colline e villaggi incantevoli, perchè ci aspettano tre vette formidabili. La prima scalata è al celeberrimo Stelvio: una delle strade più iconiche al mondo, una interminabile danza tra moto e strada, con ogni curva che svela un nuovo panorama, immersi in un paesaggio lunare fra vette imponenti . La magia continua attraverso il Passo Gardena, dove le cime delle Dolomiti si stagliano contro il cielo azzurro: la strada si snoda attraverso boschi di abeti e distese di prati alpini, offrendo viste panoramiche spettacolari che ci lasceranno senza fiato. Il Passo Campolongo completa la nostra trilogia alpina, offrendoci un paesaggio che sembra uscito da una cartolina, con panorami di valli sottostanti e cime scintillanti che cambiano a ogni curva

6° Giorno : Dolomiti giro dei 4 passi, 210 km

Giornata interamente dedicata alle Dolomiti: questa catena montuosa è un’opera d’arte naturale, meritatamente rinomata in tutto il Mondo, e dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, con cime affilate che si ergono come giganti di pietra e idilliache valli alpine.

Il giro dei 4 passi in moto rappresenta  un’esperienza senza pari: viaggeremo attraverso il Passo Pordoi, la maestosa Marmolada a Malga Ciapela, un gigante di ghiaccio e roccia che domina l’orizzonte offrendoci uno sguardo privilegiato sulla storia geologica di questa regione; e poi via per il suggestivo Passo Rolle, che attraversa prati alpini punteggiati di fiori selvatici, con le cime circostanti che si specchiano in laghi di montagna cristallini.  Proseguiamo per la panoramica Forcella Aurine, un passo meno battuto ma altrettanto affascinante, e poi per il remoto Passo Duran fino al maestoso Passo Staulanza.

7° Giorno : Arabba – Udine, 255 km

Nonostante l’ubriacatura di passi di ieri, il Passo Falzarego saprà stupirici con una vista ultima spettacolare sulle Dolomiti e la sensazione di essere sospesi tra il cielo e la terra; da qui, ci dirigiamo verso Cortina d’Ampezzo, una gemma tra le montagne famosa per la sua eleganza e il suo fascino mondano.

Ma torniamo in natura con il suggestivo Passo della Mauria, con le sue strade tortuose e i panorami che si aprono su valli tranquille e boschi rigogliosi, e a seguire la Val Pesarina, nota per il suo Museo dell’Orologio a Pesariis: questo affascinante museo offre uno sguardo unico sulla locale tradizione orologiera.

Salendo al Monte Zoncolan, ci troveremo immersi nella maestosità di questo picco montuoso: la strada sinuosa che conduce alla cima offre panorami mozzafiato e la soddisfazione di aver conquistato uno dei passi più affascinanti delle Prealpi Carniche, cui seguirà quell’oasi di tranquillità rappresentata dal Lago del Cornino. E la sera una favolosa passeggiata per Udine, incantevole città che -circondata da colline verdi e attraversata dal fiume Tagliamento- si distingue per la sua eleganza architettonica e il ricco patrimonio storico

8° Giorno : Udine – delta del Po, 265 km

Trasferimento veloce fino a Chioggia, incantevole porta settentrionale del Delta del Po, una delle zone umide più importanti e affascinanti d’Europa, un ambiente unico composto da una vastissima rete di fiumi, canali, lagune e distese di terra e acqua in cui ci immergeremo come in una fiaba. Le valli salmastre, uniche in Europa, sono caratterizzate da canali serpeggianti che si intrecciano tra le varie isole, formando un intricato labirinto idrico su cui si aprono a tratti spiagge immense, regalando un senso di spazio e libertà. Questo ambiente è la casa di numerose specie animali e vegetali, molte delle quali rare e protette: i fenicotteri rosa, le aironi cenerini e le spatole sono solo alcune delle specie di uccelli che popolano le valli, mentre i pesci, come l’anguilla e il luccio, trovano habitat ideali nelle acque dolci e salmastre

9° Giorno : Delta del Po – Bologna, 145 km

Risaliamo verso l’entroterra il ramo principale del Po, con le sue acque larghe e maestose che si intrecciano con campagne fertili a perdita d’occhio, punteggiate qui e là da piccoli borghi fluviali che ne punteggiano le rive fino ad incrociare le antiche gigantesche opere di ingegneria idraulica che abbracciano e proteggono dal grande fiume Ferrara, splendida capitale degli Estensi.

Dopo una doverosa visita a questo gioiello rinascimentale, con le sue strade acciottolate, i pittoreschi canali gli ampi viali alberati che -cinte da imponenti mura medievali- conducono a magnifici palazzi, come il Castello Estense e la Cattedrale di San Giorgio, rientriamo a Bologna per la conclusione di questo formidabile Tour!

Il tour verrà confermato al raggiungimento di 15 driver della flotta 

Termine iscrizioni entro il 3 Giugno 2024

Le iscrizioni ai partecipanti con Moto Guzzi propria verranno aperte al raggiungimento del numero minimo di partecipanti con Moto Guzzi della flotta